Anche un cinghiale ucciso durante la caccia ha diritto a una morte senza inutili sofferenze. Per questo motivo i carabinieri forestali di Taverna, frazione del comune di Gimigliano nel Catanzarese, hanno denunciato per esercizio abusivo della caccia ed uccisione di animali con crudeltà i quattro che trasportavano la carcassa di uno di questi ungulati visibilmente martoriato.
Gli uomini sono stati fermati a bordo di un furgone per un controllo. Lì si trovava il corpo del cinghiale con numerose gravi lesioni alla testa e il laccio trappola ancora stretto attorno all'addome. I militari hanno contattato il servizio dell'azienda sanitaria provinciale e sequestrato la carcassa dell'animale, che verrà incenerita a seguito dell'ordinanza del sindaco.