Si è spiaggiata sul litorale di Giallonardo una tartaruga marina Caretta caretta, ritrovata con una lenza di nylon che le usciva dalla bocca. E' il secondo caso in pochi giorni e il Wwf, che rende noto il ritrovamento, è spinto a credere che l'esemplare sia vittima bycatch, ovvero una cattura accidentalecon gli attrezzi da pesca (ami, lenze o reti da posta o a strascico).
"A volte accade - scrive l'associazione in una nota - che questi animali subiscano anche impatti letali con le chiglie o le eliche delle imbarcazioni. Ma le tartarughe catturate accidentalmente possono salvarsi: sarebbe bastato riportare l'animale a terra e consegnarlo alle autorità marittime. Nella maggior parte dei casi, tranne quando muoiono perché non riescono a tornare a galla per respirare, possono essere salvate".
Stavolta non è andata così: "Purtroppo - si rammaricano al Wwf - ci sono ancora pescatori che preferisco rilasciare l’animale in mare con amo e bracciolo, lasciando così la tartaruga marina a morte certa"