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Trafficante di asini finisce in manette

Il cinese accusato di volerne usare le membra per la medicina tradizionale. I 500 ciuchi così sofferenti da dover essere abbattuti

Le autorità mettono in guardia gli agricoltori contro i ladri di asini

Un uomo è stato sorpreso con 500 asini in condizioni talmente terribili da dover essere abbattuti, e così è stato arrestato dalla polizia del Botswana per crudeltà sugli animali. Il sospetto è che il cinese 24enne volesse usarne le membra - pelli, carne, zoccoli - per il mercato legato alla medicina cinese.

Da qualche settimana ormai il governo del Botswana si è messo in moto per contrastare il traffico di pelli d'asino fiorente verso la Cina, dove la domanda è in aumento. Qui pelli e zoccoli degli asini vengono bolliti per produrre gelatina - si chiama Ejiao - da sciogliere in bevande calde o mescolare a semi per essere assunta contro anemia, disfunzioni sessuali e persino come anti-invecchiamento.

L'arresto è avvenuto a Francistown, seconda città del Botswana. I funzionari governativi, riferisce la polizia locale, si sono visti costretti ad abbattere tutti e 500 gli asini per evitare loro ulteriori sofferenze. Dalle verifiche è risultato che gli esemplari erano stati acquistati in varie zone del paese.

Il sospettato dovrà affrontare un processo. Gli agricoltori sono stati sollecitati a monitorare attentamente i loro asini, per prevenire furti, e a segnalare acquirenti sospetti. In Cina, intanto, secondo statistiche ufficiali il numero degli asini si è dimezzato dagli 11 milioni negli anni ’90 ai sei milioni nel 2013.