Attualità

Chiude l'allevamento lager dei conigli

Dopo l'inchiesta e l'esposto di Essere Animali fine attività per la struttura

I conigli stipati nelle gabbie. Foto: Essere Animali

Conigli rinchiusi in piccole gabbie sovraffollate, le zampine affondate nelle loro stesse feci; costretti alla quasi totale immobilità, feriti, circondati dai cadaveri dei loro compagni che via via non avevano retto a quella situazione rilevata e denunciata ormai un anno fa dall'associazione Essere Animali, la stessa che oggi accoglie con soddisfazione la cessazione dell'attività nella struttura del forlivese definita un autentico "allevamento lager".

"Non è solo una vittoria per gli animali - commenta l'associazione in una nota - ma anche per il buon senso civico. La chiusura della struttura, che allevava conigli per la produzione di carne, mostra l'utilità delle nostre indagini, che tutelano gli animali e i consumatori".

"L'esposto, depositato alla procura di Forlì, aveva consentito - ricorda l'associazione - un sopralluogo del corpo forestale e del servizio veterinario, portando a un decreto penale di condanna per violazione dell'articolo 727 del codice penale, che punisce la detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, oltre all'applicazione di diverse sanzioni per violazione della normativa sul benessere animale e altre disposizioni amministrative".

Adesso è stato l'allevatore a scegliere di chiudere i battenti: "Oggi - scrive Essere Animali - la struttura appare completamente smantellata, con le gabbie smontate e poste all'esterno della struttura. Siamo soddisfatti".