Attualità

Covid, hanno accudito i cani e sono stati premiati

Si sono presi cura dei cani durante il periodo di quarantena imposto ai loro padroni, per questo motivo i volontari hanno ricevuto un riconoscimento

Al Parco degli animali di Ugnano, a Firenze, due nuove piante dicono grazie ai volontari che portano a spasso i cani delle persone in quarantena. 

Sui nuovi alberi sono state apposte due targhette di ringraziamento per i volontari che dal Novembre scorso svolgono il servizio, coordinato dal Parco degli animali, per i proprietari in quarantena che a causa del Covid non possono uscire dalle proprie abitazioni. Sono stati messi a dimora alla presenza dell’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re, dei dipendenti del parco e dei volontari delle associazioni Scuola cani di salvataggio e Tutela ambiente animali e Protezione civile. 

“Abbiamo voluto ringraziare i volontari per un servizio di grande valore – ha detto l’assessore Del Re -, svolto con spirito di comunità e solidarietà in un momento di forte difficoltà. Un servizio per andare incontro ai padroni contagiati o in quarantena che non possono prendersi cura del proprio animale domestico e garantire le uscite quotidiane ai loro amici a quattro zampe. Abbiamo scelto allora di ringraziare le associazioni Sics e Ata-Pc coinvolte nel servizio mettendo insieme a dimora due nuovi alberi nel bellissimo parco di Ugnano, dove gli animali trovano un ambiente sempre più accogliente. Rimarranno a futura memoria di questo gesto di grande generosità e solidarietà, dove l’amore per gli animali è stato più grande anche del timore del contagio”.

Le due associazioni, coordinate dai dipendenti del parco che ricevono le segnalazioni, garantiscono le uscite ai cani dei proprietari in quarantena. Sics e Ata hanno convenzioni attive con il Comune di Firenze: la Sics svolge negli spazi del Parco degli animali attività di addestramento, prevalentemente invernale e in piscina, con i cani impiegati nel salvataggio sulle spiagge toscane; Ata – Pc svolge attività di controllo sul territorio con le guardie zoofile per prevenire e sanzionare comportamenti contrari alle norme del regolamento Tutela animali, come i casi di cani portati fuori senza guinzaglio, mancata raccolta di deiezioni canine e segnalazioni di maltrattamenti. 

Presso il Parco degli animali è disponibile inoltre il servizio di ospitalità gratuita per i cani di proprietari che sono pazienti Covid o in quarantena. Il servizio è accessibile anche ai cittadini dei 16 comuni contermini convenzionati con il Parco degli animali per il servizio di canile rifugio.