Una giornata intera di presidio davanti ai cancelli della fabbrica di Sesto Fiorentino. A indirlo sono state le categorie di Cgil, Cisl e Uil che protestano contro il piano di riorganizzazione dei lavoratori.
Le organizzazioni sindacali hanno incontrato la dirigenza dell'azienda dopo il vertice della settimana scorsa tra l'amministratore delegato del gruppo Cavalli e il consigliere per il lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini. Simoncini.
Le organizzazioni sindacali hanno manifestato la preoccupazione per il piano di riorganizzazione che ha coinvolto tutte le sedi, prevedendo la mobilità per 115 lavoratori su 372, a livello nazionale, di cui circa 80 nello stabilimento fiorentino.