Cani

Il cane Iceberg torna in Italia, votata la legge

Licenziato all'unanimità dal parlamento danese il provvedimento che consente il rimpatrio della dogo. Ormai è questione di giorni

Iceberg e il suo proprietario, Giuseppe Perna

Il cane Iceberg tornerà in Italia: il parlamento danese ha approvato poco fa all’unanimità e con effetto retroattivo la legge che permette alla polizia di Copenaghen di rilasciare la cagnolona, una femmina di dogo argentino detenuta da fine maggio in una pensione per cani dopo esser finita sotto sequestro. 

Il suo proprietario, lo chef italiano Giuseppe Perna, la aveva portata con sé in Danimarca in una trasferta di lavoro e alla dogana non aveva avuto problemi. Nessuno gli aveva detto che il dogo argentino in quel paese è una "razza proibita". Così, quando Iceberg si è fatta notare al parco, è stata portata via e messa a morte poiché questo prevede la legge danese.

La mobilitazione collettiva ha salvato la vita al cane. Ora, come annuncia Enpa in una nota, ecco la legge cosiddetta Salva Iceberg per riportarla in Italia. La norma entrerà in vigore subito dopo la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale danese. Questione di giorni, insomma, per il rimpatrio del cane annunciato sui social anche dalla cantante Noemi, che è stata parte attiva nel prendere posizione sulle sorti della dogo.

"La liberazione di Iceberg, ormai imminente, è una vittoria meravigliosa ottenuta grazie a una mobilitazione senza precedenti", afferma la presidente nazionale dell'Ente di protezione animali Carla Rocchi. "Iceberg - aggiunge - è riuscita a creare una catena di solidarietà trasversale".