Massimiliano Magrini, il candidato a sindaco di Uniti per una Castiglione Migliore, prosegue gli incontri di confronto con gli operatori del turismo. Un settore di cui, da imprenditore, Magrini conosce a fondo le criticità, ma anche le grandi potenzialità.
"A Castiglione – esordisce a latere di uno dei tanti incontri – tutto è turismo: abbiamo il mare, le spiagge e le pinete più belle d'Italia. Un patrimonio che riceve ogni anno premi di cui si fregiano i nostri amministratori che, però, non hanno alcun merito. Il merito è solo e soltanto di madre natura. Chi ci ha governato non ha mai scelto un indirizzo strategico ed ha sempre lasciato lo sviluppo turistico a se stesso ed all'impegno delle centinaia di operatori. Oggi Castiglione non è ne carne ne pesce: non è adeguata al turismo di massa, ne strutturata per il turismo qualificato".
Per il candidato a sindaco a Castiglione serve migliorare la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade, ha bisogno di un intervento che colmi la carenza di parcheggi, dell'acqua potabile che d'estate spesso diventa un miraggio. "Se vogliamo un turismo di qualità dobbiamo imparare ad offrire servizi di qualità", ha spiegato.
Ma per Magrini le questioni aperte sono tante. "E' inutile parlare di treni ad alta velocità tra Pisa e Grosseto per favorire il turismo quando non siamo poi capaci di avere un servizio pubblico di trasporto che colleghi efficacemente Grosseto con Castiglione e le frazioni. Serve anche un indirizzo strategico per allungare la stagione e favorire nuovi flussi turistici".