Cani

E' l'ora del lupino, sì ma del raduno

Rimpatriata canina per gli esemplari della razza in via d'estinzione. Nel Reggiano l'associazione che si occupa di preservare i luvin

Un momento dei passati raduni. Foto: Associazione Cane Lupino del Gigante

E' forte, è un pastore eccellente, ha un'intelligenza e caratteristiche intellettive che sono storicamente alla base della sua selezione: malgrado tutto ciò, il cane lupino del gigante - nome da cartone animato per un cane possente e dai molti talenti, oltre che dalle molte fogge e colori - si è trovato a un passo dal baratro dell'estinzione. A Castelnovo ne' Monti, comune della provincia di Reggio Emilia, c'è un'associazione che di lui si prende cura da vent'anni cercando di scongiurare il pericolo che la razza scompaia.

Un cane, tanti nomi: lupino del Gigante, cane pastore dell’Appennino Reggiano, cane luvin. Ma è sempre lui, un cane ancora raro e da proteggere dopo che per un millennio – mese più mese meno – è rimasto a fianco dei pastori. Per promuovere la conoscenza su questo quattro zampe capace di mille sfumature di interazione con l'uomo, domenica 25 giugno c'è il terzo raduno nazionale tra dimostrazioni di attività ludico-sportive, momenti divulgativi e di informazione, incontri col valutatore e sfilata dei lupini presenti.

E il Reggiano è un po' l'ombelico italiano del mondo luvin: "Questa razza in via di estinzione - spiegano i volontari dell'associazione Cane lupino del Gigante - riveste una grande importanza sul territorio di Reggio Emilia per la tutela e la valorizzazione della natura, delle tradizioni culturali e dell'ambiente locale. L'indole di questo cane permette all'uomo di contare su un grande aiuto a livello lavorativo ma anche di stabilire un forte legame affettivo, caratteristica che ci spinge a volerlo inserire in tutte le attività socialmente utili".

Dopo una tradizione di pastorizia, insomma, il futuro del cane luvin potrebbe essere negli interventi assistiti con animali, della pet therapy e nell'assistenza. Purché si salvi. E ora, tutti al raduno.