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Si accoltellano per evitare la zuffa tra i cani

Banale diverbio tra due uomini sui loro quattro zampe è degenerato. Uno è in carcere, uno in ospedale in prognosi riservata. I cani non hanno litigato

Il giovane colpito all'addome non è in pericolo di vita

Un litigio banale come tanti, nato per evitare che i loro due cani si azzuffassero, è degenerato al punto da far finire nei guai due uomini che al momento si trovano uno in carcere e l'altro, rimasto accoltellato, in prognosi riservata in ospedale

E' successo in un locale di Bussolengo, in provincia di Verona, durante una festa di compleanno. I due cani - uno piccolo senza guinzaglio e uno grande tenuto legato - alla fine non hanno effettivamente litigato, ma tra i due umani si è scatenata una lite all'arma bianca. A sfoderare il coltello e sferrare un fendente all'addome dell'altro è stato un 42enne, che ha spedito all'ospedale un ragazzo di vent'anni che tra l'altro si stava adoperando per sedare gli animi.

Il feritore, infatti, se la stava prendendo con un suo conoscente che gli chiedeva di mettere al guinzaglio il suo cagnolino, così da evitare che entrasse in contatto col cane più grande da lui tenuto al guinzaglio. E' stato a quel punto che il giovane si è avvicinato ai due, ritrovandosi il coltello puntato alla gola. Poi è stato ferito all'addome, fortunatamente senza che il colpo abbia coinvolto gli organi vitali. I medici non hanno sciolto la prognosi chiarendo però che il paziente non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.