Roditori

L'elisir di lunga vita ce l'ha la talpa nuda

Università di Bologna, Leipzig ed Etiopia insieme per scoprire cosa renda così resistente e longevo questo roditore: il segreto è nel suo intestino

Non bella ma longeva, è la talpa nuda. Foto: Gerd Birkenmeier

La talpa nuda scoppia di salute ed è estremamente longeva: perché? Per scoprire la risposta hanno unito le loro forze intellettuali studiosi delle università di Bologna, di Leipzig in Germania e dell'etiope Bahir Dar University che hanno svelato dove risieda, in questo piccolo roditore, l'elisir di lunga vita. Si tratta dell'intestino.

E' la prima volta al mondo che qualcuno studia la comoposizione del microbiota intestinale dell'animale, vale a dire l'insieme numerosissimo di di microorganismi simbionti che ne abitano l’intestino. I risultati, pubblicati su Scientific Reports, hanno confermato la straordinarietà della talpa nuda rispetto a tutti gli altri animali e hanno individuato alcuni tratti particolarmente interessanti del suo microbiota: "Alcuni specifici batteri che lo abitano, ad esempio, sono stati ritrovati - si legge nell'illustrazione della ricerca diffusa dall'università di Bologna - in percentuali simili anche nel microbiota intestinale umano di alcuni ultracentenari".

Nativa delle regioni aride e semi-aride del Corno d’Africa, la talpa nuda è un piccolo roditore (più piccolo di un comune topo), che vive sottoterra in intricati labirinti di tunnel. Al loro interno abitano grandi colonie con una complessa organizzazione sociale, guidate - come succede con le api - da una sola regina fertile.

La talpa nuda può arrivare a vivere fino a trent'anni: un'aspettativa di vita tra otto e dieci volte superiore di quella di topi e ratti: "Nel corso della sua lunga vita - spiegano gli scienziati - mostra pochissimi di quei cambiamenti degenerativi del sistema immunitario tipici dell’avanzare dell’età. Inoltre, è un animale straordinariamente resistente: sopravvive all’esposizione a composti tossici, a metalli pesanti, a agenti chemioterapici. E resiste anche al cancro".