Sceglie un convegno, Bari, per celebrare la dodicesima edizione della Giornata nazionale del cane guida, prezioso sostegno all'autonomia delle persone prive della vista. E' stata la sala giunta di Palazzo di Città a far da cornice per le riflessioni prodotte, tra gli altri, dalle autorità cittadine e dai vertici pugliesi dell'Unione italiana ciechi (Uici).
“I non vedenti a Bari sono circa 7/800 - ha spiegato proprio il presidente regionale della Uici Luigi Iurlo - e questa è un’occasione per far capire quanto i cani siano importanti per chi vive nel buio. Il cane guida è un vero e proprio ausilio, che ne asseconda le necessità di autonomia e di mobilità".
"Proprio per l’importanza dei cani - ha proseguito - vorremmo che crescesse la disponibilità ad accoglierli in tutti gli ambienti, di vita e di lavoro. I cani rappresentano un riferimento importante per il disabile con il quale si crea una vera e propria simbiosi”.
“Deve crescere la cultura dell’accoglienza - ha sottolineato l'assessore al welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico - perché siamo consapevoli che la vivibilità della città passa anche attraverso i comportamenti civili dei cittadini".