Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.
Qui News animali, Cronaca, Sport, Notizie Locali animali
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Attualità venerdì 24 maggio 2019 ore 10:44

Aspettando le tartarughe marine all’isola d’Elba

Tartarughe marine appena nate

Previsto il monitoraggio delle spiagge sabbiose per proteggere eventuali nidi ma sono previste anche attività di informazione sulle tartarughe marine



PORTOFERRAIO — Il World Turtle Day, la Giornata mondiale delle tartarughe, e la Giornata europea dei Parchi ricordano che in Italia la stagione di nidificazione delle tartarughe marine è ormai alle porte e Legambiente e  Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, come si legge in una nota di Legambiente, hanno programmato una serie di azioni nella speranza che, anche quest'anno, queste misteriose e affascinanti creature marine scelgano ancora una volta l'Elba come luogo di nidificazione, come successo nel 2017 a Marina di Campo e nel 2018 a Straccoligno (Capoliveri).

Oltre il monitoraggio delle principali spiagge sabbiose, alla ricerca di tracce e nidi, realizzato dai volontari di Legambiente, è prevista un'intensa campagna di informazione con la distribuzione di opuscoli e l'installazione di cartelli su circa sessanta spiagge dell'Elba, che spiegano come riconoscere le tracce di tartarughe marine e come comportarsi in caso di ritrovamento.

Grande novità è il Progetto TartaLove, con il quale Legambiente e il PNAT vogliono coinvolgere gli stabilimenti balneari, i punti blu e tutti gli operatori delle spiagge in un programma di protezione delle Tartarughe Marine che rappresentano un valore straordinario per la biodiversità.

Gli stabilimenti balneari e i punti blu che decideranno di diventare “amici delle tartarughe”, dopo aver aderito al “Protocollo per la gestione responsabile delle spiagge” verranno insigniti della bandiera azzurra di Tartalove da esporre presso la propria attività.

L'adesione al protocollo – al quale a livello nazionale aderisce la Federazione Italiana Imprese Balneari (FIBA) di Confesercenti - impegna gli imprenditori a promuovere iniziative di formazione per gli addetti alle pulizie degli arenili per il riconoscimento delle tracce di tartarughe marine e le regole da adottare in caso di presenza di nidi o di piccoli, a diffondere le informazioni corrette ai turisti sui comportamenti da seguire più idonei per non danneggiare i nidi e non spaventare con luci e rumori eccessivi gli esemplari in cerca di un luogo appartato e a distribuire materiale informativo e fornito da Legambiente sull'argomento .

Il primo incontro tra Legambiente Arcipelago Toscano e gli operatori balneari, con la partecipazione del sindaco di Campo nell'Elba Davide Montauti, è previsto per giovedì 30 Maggio alle 16,30 presso i Bagni da Sergio sulla spiaggia di Marina di Campo, dove quest'anno è atteso il ritorno della tartaruga Federica, che due anni fa nidificò presso questa spiaggia arricchendo il mare con 103 tartarughine.

Per gli operatori delle altre spiagge dell'Elba, potenziali luoghi di nidificazione, sono previsti incontri individuali con gli esperti di Legambiente.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
-->