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Cani giovedì 26 ottobre 2017 ore 13:33
Mussa e Arturo, maltrattamento per due
Una cagnolona segregata sul balcone con la museruola e un cucciolo trovato sotto un'auto in un campo Rom: doppio salvataggio per Enpa Monza
MONZA E BRIANZA — Mussa passava le giornate rinchiusa sul balcone con la museruola, piangendo col muso stampato sul vetro mentre i suoi umani cenavano tranquilli. Arturo, due mesi, stava con la sua mamma rannicchiato sotto un'automobile tra le macerie in un campo rom. Due azioni, per i volontari di Enpa Monza, e un unico risultato: il recupero dei cani da quelle condizioni.
La cagnolona Mussa è stata raggiunta grazie a una segnalazione, subito verificata: "Una volta contattata - spiega l'Ente di protezione animali in un comunicato - la famiglia ha dichiarato di non essere a conoscenza di leggi che vietano la detenzione sul balcone, essendosi appena trasferita a Monza". La museruola? "A tutela del cane che, a causa della giovane età, non è educato e mangia di tutto", è stata la giustificazione. Nulla da fare: Mussa di lì è stata portata via e ora si trova in canile: "ha dimostrato un carattere dolcissimo, è vivace e curiosa come tutti i cani della sua età e ora è in attesa di una famiglia".
Il piccolo Arturo, invece, è stato trovato al termine di un sopralluogo effettuato nei campi rom di via Offellera a Monza insieme ai veterinari ufficiali Ats e alla polizia locale. Il controllo, che ha portato alla regolarizzazione sul posto dei cani trovati a catena e senza microchip, era quasi finito quando: "Nascosti sotto un'automobile abbandonata e circondata da cumuli di macerie viene ritrovata anche una cagnetta insieme al suo cucciolo di circa due mesi, senza una cuccia che possa offrir loro un riparo. Come gli altri, non risultano né iscritti all'anagrafe né vaccinati".
Mamma e cucciolo sono stati portati al canile e visitati. La prima è stata sterilizzata, vaccinata e riportata al campo con l'obbligo di tenerla libera insieme agli altri cani. Il piccolo, che un agente di polizia locale ha chiamato Arturo, una volta messo in regola, visitato e sverminato, è stato subito affidato a una bella famiglia.
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