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Altri venerdì 19 dicembre 2014 ore 18:25

Il cavallo di Vinci a Milano per l'Expo

La scultura è stata realizzata da Nina Akamu nel 2001, ed è ispirata ai disegni di Leonardo Da Vinci per il monumento equestre a Francesco Sforza



VINCI — Durante l'esposizione universale, che si terrà a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 sarà collocato in piazza Città di Lombardia, ai piedi del "palazzo Lombardia", un luogo strategico, dal quale passeranno tutte le delegazioni di stato presenti a Expo, oltre che milioni di visitatori.

"In seguito ad alcuni contatti, la Regione Lombardia – hanno affermato soddisfatti il sindaco Giuseppe Torchia e l’assessore alla cultura Paolo Santini – nei mesi scorsi ci ha chiesto se fosse stato possibile da parte nostra concedere in prestito all’ente, in vista dell’Expo, il cavallo leonardesco realizzato dal’'artista americana Nina Akamu. Dopo lunga riflessione, nei giorni scorsi abbiamo avuto un colloquio con l’assessore alle Culture, identità e autonomie della Regione Lombardia, Cristina Cappellini, trovando l’accordo con i vertici dell’ente regionale. Per Vinci sarà un’occasione importante per rendersi visibile e ovviamente sono state programmate in accordo con la Regione Lombardia diverse iniziative che ruotano intorno al tema suscitato dalla scultura. Tema orgogliosamente vinciano. Alcune di queste sono già in cantiere, ma per ovvi motivi le illustreremo soltanto fra qualche tempo. 

Ovviamente quella del cavallo non sarà l’unica iniziativa che Vinci metterà in campo a Milano nel periodo dell’Expo, ma certamente sarà una di quelle più significative, sia per la carica simbolica che trascina dietro di sé una partenza come quella della scultura dalla nostra città, sia per ciò che ha rappresentato il cavallo negli studi di Leonardo. Inoltre, sarà un modo per rinsaldare i rapporti
con gli Stati Uniti, che da parte loro, attraverso la stessa artista Nina Akamu, hanno caldeggiato il prestito e questo lungo viaggio verso la metropoli lombarda del nostro cavallo; è davvero un viaggio dall’importanza simbolica straordinaria. A Milano in realtà è esposta, nel piazzale antistante l’ippodromo di San Siro, una copia del nostro cavallo molto più alta, quasi 8 metri, la più grande scultura equestre in bronzo al mondo. Ma evidentemente le suggestioni che porta
con sé il cavallo proveniente dal luogo d’origine di Leonardo Da Vinci sono assolutamente uniche."


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