GENOVA — Nove chili di fochino in ottima salute per mamma foca Luna che lo ha dato alla luce con un parto senza intoppi all'Acquario di Genova, intorno alle 18.30 del 13 luglio scorso. La foca mamma è al suo primo cucciolo, ma è stata in grado di partorirlo da sola, sulla piattaforma approntata per lei all'interno della vasca, senza che il personale dovesse intervenire.

Mamma premurosa, Luna non è però riuscita ad allattarlo naturalmente. Dopo vari tentativi, lo staff veterinario ha scelto di avviare per il fochino l'allattamento artificiale trasferendolo in una nursery. Il piccolo assume cinque volte al giorno latte artificiale altamente calorico e privo di lattosio, sostanza che i mammiferi marini - spiega l'Acquario di Genova in una nota - non sono in grado di digerire.

Certo, mamma e piccolo sono adesso separati ma ciò si è reso indispensabile anche "per evitare che i continui tentativi senza successo di suzione da parte del cucciolo continuassero a stimolare la produzione di latte, con possibili problematiche di mastite o infezione per la mamma". Del resto, la foca (Phoca vitulina) è una specie in cui le cure parentali sono di breve durata e normalmente il piccolo già si svezza dopo un mese di allattamento.

Il piccino tornerà in vasca una volta svezzato, e da quel momento sarà visibile al pubblico. Poi si aprirà la fase della scelta del nome da parte dei visitatori. A partire dai 3 anni raggiungerà anche lui la sua maturità sessuale, che per le femmine come Luna implica cicli riproduttivi annuali e stagionali. All'inizio dell'estate, subito dopo la muta, la femmina entra infatti nel periodo riproduttivo e si accoppia in acqua con uno o più maschi.

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