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Altri martedì 14 ottobre 2014 ore 14:45

Da Cassola a Tabucchi: il premio Ultima Frontiera

Per l'ottava edizione il premio letterario si trasforma in un Festival di Letteratura e di Poesia



VOLTERRA — Il premio biennale “Ultima Frontiera” organizzato dall’omonima associazione volterrana e dedicato alla presenza culturale e civile di Carlo Cassola, è giunto all’ottava edizione. Questa del 2014 diviene un vero e proprio “Festival di Letteratura e di Poesia” con serate di presentazioni di libri, reading, conferenze e una mostra d’arte, fino alla serata clou di sabato 18 ottobre, quando saranno svelati i nomi dei vincitori delle due sezioni, narrativa e poesia, votati nei prossimi giorni dalla Società dei lettori.

ULTIMA FRONTIERA. La manifestazione è realizzata con il contributo del Comune di Volterra, della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e in collaborazione con Hidden Theatre, Volterra Jazz/Cepem, Vittoria Iguaza Editore, Il Caffè dei Fornelli e Ristorante Dioniso, 
Fil rouge della manifestazione, come spiega Roberto Veracini presidente di Ultima Frontiera, sarà "l’omaggio a Antonio Tabucchi, scrittore coraggioso, anticonformista, profondamente libero, e per questo molto emarginato negli ultimi anni della sua vita, attraverso la presentazione dell’ultimo suo racconto edito (2013), con le illustrazioni di Isabella Staino, e l’assegnazione del Premio 'Ombra della memoria' il 18 Ottobre proprio a Tabucchi”.

EVENTI COLLATERALI. Mercoledì 15 ottobre si terrà l'appuntamento La scrittura della realtà - Letteratura e industria in Italia dagli anni ’50 ai nostri giorni con il professor Arnaldo Bruni: una lezione per le scuole a Casa Torre Toscano. Giovedì 16 ottobre appuntamento alle 17,30, sempre presso Casa Torre Toscano, con L’archivio Cassola - Un lungo viaggio attraverso gli inediti a cura del professor Daniele Luti.
Sabato 18 ottobre alle 17,30, nell'ambito della cerimonia di consegna del premio, presso la Sala del Consiglio di Palazzo dei Priori, sarà dato un riconoscimento agli studenti delle scuole superiori dell'Istituto Niccolini e del Liceo Carducci di Volterra, Monica Signorini Angela Brunetti.

IL PREMIO. Il premio nato nel 2000, si basa sulla collegialità del giudizio. Su una cinquina di narratori e poeti precedentemente selezionati da una giuria tecnica (composta da docenti, universitari, insegnanti e scrittori), la “Società dei lettori” di cui può far parte chiunque, previa richiesta, sceglie i vincitori delle due categorie.
Il Premio è anche un’occasione per incontrare gli scrittori e approfondire la conoscenza dei loro libri. Inoltre, importante è la loro divulgazione, alle case editrici che partecipano a questa iniziativa ne vengono chieste molte copie che poi finiscono nella Biblioteca Comunale e nelle Biblioteche scolastiche di tutto il territorio. Infine l’omaggio a Cassola: agli organizzatori interessava l’ultima parte del suo percorso letterario, quello del disarmo unilaterale e dell’impegno civile e pacifista, l’uomo autenticamente libero dell’ Ultima Frontiera che appunto dà il nome al Premio. La finalità non è un improbabile confronto con altre iniziative del passato, ma semplicemente un’occasione per parlare di letteratura, leggere e far girare libri riscoprendo un grande scrittore civile legatissimo a Volterra.
La “Società dei lettori” decreterà nei prossimi giorni i vincitori delle due sezioni, e il 18 ottobre 2012 alle 17,30 si svolgerà la cerimonia di premiazione nella sala consiliare del Comune di Volterra.

NOTE BIBLIOGRAFICHE DEI FINALISTI.
Massimo Daviddi
(Firenze, 6/12/1954), ha trascorso molti anni a Milano e Luino, lago Maggiore. Vive a Mendrisio (Cantone Ticino, Svizzera). Raccolte poetiche: ‘Zoo Persone, edizioni Ulivo, Balerna 2000’; ‘L’oblio sotto la pianta”, Casagrande, Bellinzona 2005’, finalista premio Viareggio Rèpaci e Orta San Giulio, ‘Il silenzio degli operai”, edizioni La vita felice, Milano, 2012’, premio di letteratura della Confederazione Svizzera.

Giuseppe Grattacaso è nato a Salerno nel 1957. Dal 1985 vive a Pistoia, dove insegna. Nel 2010 ha pubblicato il libro Confidenze da un luogo familiare (Campanotto). Ancora per i tipi di Campanotto è stata edita nel 2013 la raccolta di poesie La vita dei bicchieri e delle stelle. E' autore del blog di poesia Mosche in bottiglia.

Paolo Maccari (Colle di Val d’Elsa, 1975) è poeta e critico letterario.Nel 2000 ha pubblicato, con prefazione di Luigi Baldacci, la raccolta di versi Ospiti (Manni), nel 2006 la plaquette Mondanità (L'obliquo), poi confluita nel volumeFuoco amico (Passigli, 2009); nel 2013 è uscito Contromosse ( Con-fine). Ha introdotto e curato diverse opere di autori otto-novecenteschi.

Tiziano Broggiato è nato a Vicenza, dove risiede, nel 1953. Le sue più recenti raccolte di poesia sono: “Parca lux” (Marsilio, 2001, Premio Montale), “Anticipo della notte” (Marietti, 2006), “Dieci poesie” (Almanacco dello “Specchio”, Mondadori, 2007), “Città alla fine del mondo”. Sue poesie sono state tradotte in varie lingue.

Serena Penni è nata nel 1975 a Firenze, dove insegna materie letterarie. Come studiosa si è occupata di narrativa italiana del Novecento e, in particolare, dell’opera di Alberto Moravia e di Goffredo Parise. È autrice dei romanzi La stanza di ghiaccio (Pisa, 2008) e Silenzio (Firenze, 2013), della monografia Beatrice Cenci di Alberto Moravia(Alessandria, 2009), di alcuni saggi critici nonché di racconti e testi teatrali apparsi su riviste e antologie.

Stefano Valenti ha tradotto numerosi libri sia di narrativa sia di saggistica per diverse case editrici (fra cui Questo non è un Manifesto di Michael Hardt e Antonio Negri, Feltrinelli, 2012 e Invecchiando gli uomini piangono di Jean-Luc Seigle, Feltrinelli, 2013). Ha ancora pubblicato con Feltrinelli La fabbrica del panico (2013), il suo primo romanzo, vincitore del Premio Campiello Opera Prima 2014.

Stefano Tofani è nato a Pisa e lavora come web master a Lucca, dove risiede da dieci anni. “L’ombelico di Adamo” è il suo primo romanzo. 


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